DINO e FRANCO PIANA Ensamble “Open Space”

Dino e Franco Piana – Open Space AlfaMusic AFMCD224 – 2020

di Fabrizio Ciccarelli –

Si perdonino le nostre sensazioni immediate sull’ Open Space di Dino e Franco Piana, anche se il Jazz altro non è che immediatezza: impressioni dettate più dalle bellissime sensazioni nell’entrare in contatto con la Suite che dall’esaminare ragioni tecniche, delle quali sicuramente sa meglio dire il decano Adriano Mazzoletti nelle Note di Copertina. Ma, quando George Gershwin e Gil Evans e Duke Ellington e perfino Johann Sebastian Bach sembrano pagine nuove della Musica, allora non si può che sorridere a queste Blue Notes così vibranti, rotonde e raffinate, del resto come sempre quando l’arrangiamento è di Franco Piana e quando da un simile equilibrio d’assieme fluiscono scorrevoli e disinvolte le escursioni di tutti i solisti (e che solisti … del resto, chi mai non vorrebbe suonare con i Piana?).

Terzo capitolo dei Piana sostanzialmente con la stessa formazione dopo Seven e Seasons (AlfaMusic 2012 e 2015): ciò che poteva apparire solo progetto si realizza definitivamente in un trittico coerente di suite jazzistica conte_ mporanea, dizionario essenziale di un manifesto estetico chiaro, senza punteggiature sospensive o sospensioni espressive.

Un album di felice verve, di charme, armonia, entusiasmo e compostezza, di assoluta valenza artistica fra due gentlemen del Jazz quali Dino al trombone e Franco al flicorno e primi nomi quali Enrico Pieranunzi al pianoforte, Fabrizio Bosso alla tromba, Max Ionata al sax tenore e soprano, Ferruccio Corsi al sax alto, Lorenzo Corsi al flauto, Giuseppe Bassi al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria e la String Quintet B.I.M. Orchestra: una performance da ricordare dall’inizio nel clima che la Musa del Jazz predilige, quel live in studio che è espressione privilegiata di interplay tra i musicisti e volontà di ridurre le distanze tra chi suona e chi ascolta (specie sentito in cuffia, credetemi, sembra di essere lì tra loro).

Ed allora ci lasceremo andare, oltre che nella pura bellezza dei due movimenti di Sketch of Colours, nel luminoso Opening, nel postclassico meditativo Variation II e nella ballad crepuscolare Dreaming: tre variazioni di un unico tema portante che chiameremo, senza parole, Musica, in nome dell’aforisma di Bill Evans: Le parole sono figlie della Ragione e pertanto non possono spiegare né tradurre il sentimento perché non ne sono mai parte. Vero: basta l’ottima Musica di tali e tanti veri Amici del Jazz. E perdonate l’entusiasmo. Chapeau!

Tracce di Dino e Franco Piana – Open Space

1     Opening 2.12.  Soloists: Dino Piana, valve trombone; Franco Piana, flugelhorn; Lorenzo Corsi, flute

2     Variation I.  7.46.  Soloists: Max Ionata, soprano sax; Fabrizio Bosso, trumpet; Dino Piana, valve trombone; Franco Piana, flugelhorn; Enrico Pieranunzi, piano

3    Variation II 5.45 ( Variation for string quintet, flute, alto sax, two trumpets).  Soloists: Marcello Sirignano, violin; Ferruccio Corsi, alto sax; Lorenzo Corsi, flute

4    Variation III  4.24. Soloists: all musicians and Ferruccio Corsi, alto sax

5    Dreaming  4.42. Soloists: Dino Piana, valve trombone; Enrico Pieranunzi, piano

6   Sunshine 6.35. Soloists: Enrico Pieranunzi, piano; Fabrizio Bosso, trumpet; Max Ionata, tenor sax; Franco Piana, flugelhorn; Roberto Gatto, drums

7   Sketch of Colours:

I Movimento  6.44 . Soloists: Ferruccio Corsi, alto sax; Enrico Pieranunzi, piano; Lorenzo Corsi, flute; Fabrizio Bosso, trumpet; Giuseppe Bassi, bass; Ferruccio Corsi, alto sax

8 II Movimento 5.15. Soloists: Enrico Pieranunzi, piano; Lorenzo Corsi, flute; Ferruccio Corsi, alto sax; Franco Piana, flugelhorn; Enrico Pieranunzi, piano

9 Blue Blues 6.10. Soloists: Dino Piana, valve trombone ; Fabrizio Bosso, trumpet;  Max Ionata, tenor sax; Franco Piana, flugelhorn; Enrico Pieranunzi, piano; Giuseppe Bassi, bass; Roberto Gatto, drums

Musicisti in Dino e Franco Piana – Open Space

Dino Piana valve trombone. Franco Piana flugelhorn, arrangements. Fabrizio Bosso trumpet. Max Ionata tenor and soprano sax. Ferruccio Corsi alto sax. Lorenzo Corsi flute. Enrico Pieranunzi piano. Giuseppe Bassi double bass. Roberto Gatto drums. B.I.M. Orchestra (String Quintet): Marcello Sirignano I violin, Andrea Cortesi II violin, Mario Gentili III violin, Fabrizio De Melis viola, Giuseppe Tortora cello.

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