Gli artisti sono artisti. Si capita di lavorare a colori, o con argilla, o parole, o suoni musicali. Ma la cosa fondamentale è che sono artisti, prima di tutto, e non sorprende quando li si incontra pensando interamente in termini di un’altra forma d’arte. Così è con l’ultima uscita CAM JAZZ del maestro di pianoforte Enrico Pieranunzi, una serie di meditazioni su alcuni dei pittori – Jackson Pollock, Paul Klee, Mark Rothko, Piet Mondrian, Picasso inevitabilmente – che lo hanno ispirato e forse influenzato nel corso degli anni. Non abbiamo davvero un nome per l’inizio e la fine di un brano musicale, che esiste nell’aria, quindi l’idea di inquadrare è attraente per un artista musicale, e non è una grande sorpresa apprendere che queste bellissime meditazioni, che dipingono immagini, spruzze sembrano colori, prendono linee per una passeggiata, escono sotto il titolo Frame. Pieranunzi ha già dimostrato la sua devozione ai registi e ai loro collaboratori musicali. Qui mostra un nuovo lato della sua visione culturale complessa ma accessibile. I sondaggi mostrano che trascorriamo in media solo secondi di fronte a dipinti anche preferiti in una galleria. Trascorrerai molte ore felici ascoltando (guardando) queste bellissime immagini per pianoforte. (Brian Morton)
